Le 301 tombe scoperte appartengono a diversi periodi storici.
Gli archeologi hanno scoperto 301 tombe antiche nella Cina orientale. A riferirlo, lunedì, è stata l’ agenzia Xinhua. La necropoli è stata rinvenuta nella città di Jinan, nella provincia orientale dello Shandong. Le sepolture risalgono a diverse epoche della storia cinese, dal periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.) alla dinastia Qing (1644-1911). Nella stessa zona gli archeologi hanno rinvenuto anche diversi antichi forni, otto pozzi e circa 850 frammenti di diversa natura, tra cui vasi di terracotta, piatti di ceramica e monete. Secondo l’Istituto di Archeologia di Jinan, le tombe sono disposte in modo ordinato ed in alcuni casi sono state riusate per secoli.
Jinan è una città dalle radici antiche che risalgono a millenni fa, con una storia ricca e diversificata che abbraccia le dinastie imperiali della Cina. Situata nella provincia di Shandong, nel versante orientale del Paese, Jinan è stata testimone di trasformazioni culturali e storiche significative nel corso dei secoli. Le prime tracce di insediamenti nella regione risalgono a oltre 4.000 anni fa, durante la dinastia Shang (1600-1046 a.C.). Un capitolo significativo della storia di Jinan è stato scritto durante la dinastia Song (960-1279), quando la città si è sviluppata come centro culturale, commerciale e amministrativo. Durante questo periodo, sono stati costruiti importanti monumenti e templi che ancora oggi testimoniano la ricchezza storica della città. Durante la dinastia Ming (1368-1644), Jinan ha continuato a prosperare come hub economico e culturale. L’espansione della rete di canali, come il Grande Canale, ha contribuito a consolidare la posizione strategica di Jinan nel commercio e nei trasporti. Nel corso della storia moderna, Jinan ha attraversato periodi di tumulto e cambiamento durante il XIX e XX secolo, inclusa l’occupazione straniera e le guerre civili. Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, Jinan è diventata la capitale della provincia di Shandong, consolidando ulteriormente la sua importanza politica e amministrativa.