La NASA ha confermato in via ufficiale che non ci sarà un atterraggio sulla Luna da parte degli essere umani almeno fino al 2026, né tanto meno vi gireranno intorno fino a settembre 2025.
Questa notizia è giunta il medesimo giorno in cui la missione sulla Luna priva di equipaggio Peregrine Mission One è stata abbandonata, l’annuncio risulterebbe anche una conferma in più che il volo spaziale oltre l’orbita terrestre bassa resta difficile e che l’esplorazione del Sistema Solare non può essere velocizzata.
Tra l’altro, l’allunaggio di Artemis III era già stato posticipato rispetto alla data che inizialmente era prevista nel 2024. IFLScience ha riportato e dichiarazioni rilasciate da Bill Nelson, amministratore della NASA, durante una conferenza stampa: “La sicurezza è la nostra massima priorità e per dare ai team di Artemis più tempo per lavorare attraverso le sfide con gli sviluppi, le operazioni e l’integrazione per la prima volta, dedicheremo più tempo ad Artemis II e III. Quindi, quello che voglio dirvi è che stiamo modificando il nostro programma per puntare ad Artemis II per settembre del 2025 e settembre del 2026 per Artemis III, che invierà gli esseri umani per la prima volta al polo sud lunare“.
Certamente l’attesa è tanta e questa notizia può risultare abbastanza deludente, ma le ragioni sono più che valide. Infatti, un conto è perdere la missione Peregrine di Astrobiotic, con a bordo decine di esperimenti scientifici, ma se quattro astronauti dovessero perdere la vita per mancanza di preparazione, allora in questo caso non ci sarà perdono.
L’amministratore Nelson ha poi aggiunto: “Stiamo tornando sulla Luna in un modo che non abbiamo mai fatto prima, e la sicurezza dei nostri astronauti è la massima priorità della NASA mentre ci prepariamo per le future missioni Artemis”.