Una ricerca ha individuato una correlazione diretta tra il rilassamento e l’esposizione al profumo di vaniglia.
Anche l’aroma di vaniglia potrebbe contribuire a ridurre gli stati d’ansia. A rivelarlo è la rivista Frontiers in Psychology. L’aroma, molto apprezzato e diffuso nella nostra vita di tutti i giorni, sia in cucina che in prodotti cosmetici, potrebbe avere degli impieghi del tutto inaspettati sulla salute mentale. Il team di esperti ha analizzato le conseguenze dell’aroma di vaniglia sull’ansia, in un gruppo di persone volontarie. I soggetti sono stati esposti al profumo per un periodo di circa dieci minuti e, dopo, è stata monitorata la risposta all’ansia (attraverso uno screening della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna).
Oltre a valutare una certa longevità degli effetti da aroma di vaniglia (sono durati diversi minuti dopo l’esposizione), gli studiosi hanno una diminuzione notevoli dell’ansia dei partecipanti. Il profumo di vaniglia, secondo gli esperti, è in grado di attivare il nostro sistema nervoso parasimpatico, responsabile del rilassamento del corpo. Inoltre, il profumo potrebbe aumentare la concentrazione di serotonina nel cervello, cioè di un neurotrasmettitore che regola l’umore, come la dopamina. Ovviamente, questo aroma non può in nessun modo sostituire una specifica terapia farmacologia o psicologica per curare gli stati d’ansia.
Fonte:
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyg.2017.01426/full