Oggi, nonostante la controversia, i resti umani sono in viaggio verso la Luna. La società di sepoltura spaziale Celestis ha acquistato uno spazio a bordo del lander lunare Peregrine della società privata Astrobotic. Celestis promette di lanciare i resti dei propri cari nello spazio.
La missione è stata criticata dalla Nazione Navajo e da altre culture indigene. Il Presidente della Nazione Navajo ha descritto la missione come una “profanazione di questo luogo sacro”. La Luna ha un significato sacro in molte culture indigene.
Sorprendentemente, questa non è la prima missione commerciale a posizionare resti sulla superficie lunare. Ci sono già resti umani “sepolti” sulla Luna. Le ceneri di Eugene Shoemaker sono state lanciate nel suo luogo di riposo finale da Celestis il 6 gennaio 1998. Ventotto grammi di ceneri sono stati inviati a bordo del Lunar Prospector della NASA.
Intorno alla capsula c’era un passaggio da Romeo e Giulietta di William Shakespeare. Il passaggio recita: “E, quando morirà, prendetelo e tagliatelo in piccole stelle, e renderà così bello il volto del cielo che tutto il mondo si innamorerà della notte e non adorerà il sole sfavillante”.
Quindi perché i resti di Shoemaker sono lì? Shoemaker era un leggendario geologo planetario. Ha lavorato alla selezione e formazione degli astronauti Apollo in geologia lunare e craterizzazione da impatto. Ha anche guidato la ricerca della NASA per l’acqua ai poli lunari e ha co-scoperto la cometa Shoemaker-Levy.
Dopo aver addestrato gli astronauti Apollo, Shoemaker ha lavorato alla missione Voyager e alla missione Clementine della NASA per trovare acqua sulla Luna. È diventato il primo direttore del programma di ricerca astrogeologica del Geological Survey degli Stati Uniti.
Nonostante i suoi contributi a questi progetti, Shoemaker aveva sempre avuto altre ambizioni, tra cui quella di essere un astronauta. Purtroppo, non ha potuto perseguire questa ambizione a causa di una malattia di Addison.
Carolyn C. Porco, studentessa e collega di Shoemaker, ha chiesto alla NASA se il suo ex capo potesse essere inviato sulla Luna dopo la sua cremazione. La famiglia ha dato il consenso e la NASA ha accettato la missione come tributo a Shoemaker.
La moglie di Shoemaker ha detto alla NASA che non pensava che suo marito avesse mai sognato che le sue ceneri sarebbero andate sulla Luna, ma sarebbe stato entusiasta. Questo gesto porta un po’ di chiusura ai sentimenti della famiglia.
Il secondo volo commemorativo lunare di Celestis, chiamato Tranquility, sta attualmente viaggiando sulla missione Peregrine. La capsula contiene i resti e il DNA di 66 “partecipanti” alla missione. Dovrebbe atterrare nella parte nord-orientale della Luna il 23 febbraio e rimarrà lì permanentemente.
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