Il mondo moderno è caratterizzato da forti divisioni politiche e dalla diffusione di disinformazione, fenomeno noto come “divario della realtà”. Nonostante le divergenze su questioni come la gestione del paese da parte di pedofili adoratori di Satana, ci sono alcune verità che tutti riconosciamo. Ad esempio, i vaccini non causano l’autismo, Nessie è reale e le prime ore del mattino, tra le 3 e le 4, sono il momento peggiore per essere svegli.
Secondo Greg Murray, direttore del Centro per la Salute Mentale presso la Swinburne University of Technology in Australia, svegliarsi e preoccuparsi alle 3 del mattino è comprensibile e umano. Tuttavia, non è un’abitudine salutare da sviluppare. Ma cosa c’è dietro a questo risveglio collettivo nelle prime ore del mattino?
Se ti ritrovi regolarmente a fissare il soffitto alle 3 o 4 del mattino, non sei solo: circa uno su tre di noi ha riportato questo fenomeno, che è diventato ancora più diffuso durante la pandemia. Gli esperti del sonno sostengono che queste riflessioni precoci siano legate allo stress, anche se non direttamente. Lo stress non ci fa svegliare di più durante la notte, ma ci rende più consapevoli di ciò che sta accadendo. In realtà, ci svegliamo molte volte ogni notte e il sonno leggero è più comune nella seconda metà della notte.
Oltre allo stress, ci sono altri fattori che possono svegliarci alle 3 del mattino. Orari irregolari, l’ossessione per le notizie negative sui social media e la mancanza di aria fresca possono compromettere la qualità del sonno e causare risvegli notturni.
Per affrontare questo problema, gli esperti consigliano di svegliarsi alla stessa ora ogni giorno e di non andare a letto finché non si è realmente assonnati. Fare esercizio fisico e esporsi alla luce intensa al mattino può aiutare a regolare il ritmo sonno-veglia. Inoltre, è importante dedicare del tempo sociale e tenere un elenco delle cose da fare prima di dormire. Questo aiuta il cervello a elaborare le preoccupazioni senza svegliarsi durante la notte.
Se queste strategie non funzionano, potrebbe essere necessario consultare uno specialista del sonno. Se il problema persiste per più di tre mesi, potrebbe essere opportuno cercare un trattamento per l’insonnia, come la Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT).
In conclusione, svegliarsi alle 3 o 4 del mattino è un fenomeno comune legato allo stress e ad altri fattori. Seguire una routine regolare, dedicare del tempo alle attività sociali e tenere un elenco delle cose da fare possono aiutare a migliorare la qualità del sonno. In caso di persistenza del problema, è consigliabile consultare uno specialista del sonno.
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