Il mistero della costante di struttura fine

Potresti dire che la 'mano di Dio' ha scritto quel numero e 'non sappiamo come abbia spinto la sua matita.'

α – la costante di struttura fine – custodisce il segreto della vita. (Immagini NASA/Shutterstock.com)

Il numero magico della fisica, secondo il fisico Richard Feynman, non è il tre, come affermato dal matematico De La Soul, ma è intorno a 1/137,03599913. Questo numero è conosciuto come la costante di struttura fine, simboleggiata da ?. È un numero misterioso e senza dimensioni che rivela il segreto della vita stessa. Questa costante rappresenta la forza dell’interazione tra particelle cariche e la forza elettromagnetica.

La costante di struttura fine è stata scoperta per la prima volta nel 1916 da Arnold Sommerfeld, ma è presente nelle equazioni da decenni prima di quella data. Si trova nelle formule che descrivono la luce e la materia e governa tutto, dall’atomo di idrogeno alle stelle. È così importante perché nel nostro mondo quotidiano tutto è influenzato dalla gravità o dall’elettromagnetismo.

A differenza di altre costanti fisiche come la velocità della luce o la costante gravitazionale, la costante di struttura fine non dipende dalle unità di misura utilizzate. È una costante completamente senza dimensioni. Questo significa che potrebbe essere comunicata a un alieno proveniente da un altro sistema stellare senza la necessità di definire unità di misura come metri o secondi.

Tuttavia, ci sono alcune teorie che suggeriscono che la costante di struttura fine potrebbe non essere costante nel corso del tempo. Alcuni fisici sostengono che potrebbe essere leggermente più grande di quanto fosse in passato, con conseguenze significative nel lungo periodo. Un piccolo cambiamento nel valore di questa costante potrebbe impedire alle stelle di creare il carbonio, influenzando così la creazione della vita come la conosciamo.

In conclusione, la costante di struttura fine è uno dei più grandi misteri della fisica. È un numero magico che ci arriva senza che l’uomo lo comprenda appieno. Potremmo dire che è stato scritto dalla “mano di Dio” e non sappiamo come sia stato determinato.

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