Se la sono visti arrivare addosso all’improvviso senza poter fare nulla per evitarla mentre chi era un poco più distante si è messo a correre per non rischiare di essere travolto dalla furia dell’acqua. È accaduto su litorale di Ventura, in California, dove un’inda anomala ha travolto decine di persone e diversi veicoli dopo aver invaso la spiaggia proseguendo la sua corsa nelle strade retrostanti. Alcuni testimoni hanno ripreso proprio il momento dell’impatto dell’onda sulla terraferma: sul posto sono intervenute diverse ambulanze ed il bilancio finale parla di almeno otto feriti. L’allerta nella zona è rimasta alta per diverse ore proprio per il rischio di nuove violente onde. Per proteggere le città costiere sono state anche installate numerose barriere. A Ventura spiagge, porti e moli sono stati chiusi dalle autorità fino al 31 dicembre.
Stando alle testimonianze onde simili avrebbero colpito anche altre zone del litorale californiano provocando allagamenti in parcheggi e strade e nelle aree a bassa quota sono stati emanati allarmi di evacuazione immediata. Allo scopo di proteggere le case sulla spiaggia sono stati costruiti dai bulldozer enormi banchi di sabbia. In alcuni punti del litorale dello stato le onde potrebbero aver superato ampiamente i sei metri di altezza. L’ufficio meteorologico dell’area di Los Angeles ha spiegato che potenti cicloni sulle acque settentrionali del Pacifico hanno generato violente mareggiate caratterizzate da potenti onde.