I due oggetti si mostrerà appena dopo il tramonto con il pianeta molto vicino.
Dopo la spettacolare congiunzione con Venere, il nostro satellite si avvicinerà al gigante gassoso per eccellenza: Giove. La congiunzione sarà l’ultima del 2023 e sarà accompagnata da uno sciame meteorico. Sarà la serata del 22 dicembre la data da segnarsi sul calendario con i due oggetti apparentemente più vicini che mai. Se il meteo lo consentirà, la congiunzione sarà visibile a occhio nudo, senza l’aiuto di alcuna strumentazione. Un buon telescopio permetterà di individuare le bande del gigante gassoso, di diversi colori, oltre ai satelliti maggiori: Io, Ganimede, Callisto ed Europa. Come anticipato, la congiunzione sarà accompagnata dalle ”stelle cadenti”, in questo caso le Ursidi con il picco previsto il 23 dicembre.
Per ammirare al meglio la congiunzione Luna-Giove, è consigliabile scegliere un punto di osservazione non illuminato e volgere lo sguardo verso il cielo. In una notte stellata sarà possibile ammirare la Luna, molto luminosa in questa fase, ormai prossima al plenilunio, “vicina” a Giove; si tratta dell’ultima congiunzione del 2023.