Un uomo del Wisconsin, insieme a sua figlia, potrebbero aver scoperto i resti di una nave naufragata a seguito di un mortale incendio che ha colpito lo stato più di 150 anni fa.
Tim Wollak e sua figlia di 6 anni, Henley, della città di Peshtigo nel nord-est del Wisconsin, stavano pescando sul lago Michigan vicino a Green Island lo scorso agosto, quando si sono incuriositi dopo che il loro sonar aveva segnalato qualcosa di molto interessante. Questo è quanto raccontato in un post su Facebook dalla Wisconsin Historical Society (WHS).
L’uomo ha subito pensato che si trattasse di un naufragio, anche se non aveva mai sentito parlare di un evento simile in quel luogo. In seguito, ha postato immagini sonar e esposto domande sul relitto a diversi gruppi Facebook, che alla fine sono giunte sino al WHS Maritime Preservation and Archaeology Program.
In collaborazione con il direttore della conservazione del Dipartimento delle Risorse Naturali del Wisconsin, Mike Neal, il WHS ha indagato le acque con un veicolo telecomandato lo scorso 4 dicembre. Le indagini hanno difatti rivelato i resti di un veliero a tre alberi in legno. Anche se l’identità del relitto deve ancora essere confermata, la posizione e i dati disponibili combaciano con quelli di una nave chiamata George L. Newman.
Risale all’8 ottobre 1871, quando scoppiò l’incendio boschivo più mortale nella storia degli Stati Uniti, che haattraversato il Wisconsin nord-orientale, provocando la morte di oltre 1.200 persone, secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration.
L’incendio di “Peshtigo” ha bruciato da 1,2 a 1,5 milioni di acri in totale, bruciando dozzine di città, tra cui l’insediamento stesso, che l’incendio ha consumato in un’ora, portando alla morte di 800 persone solo in questa località.
La notte del disastro, il veliero George L. Newman stava tentanto di navigare attraverso il fumo denso dell’incendio con un carico di legname quando si arenò sulla punta sud-est di Green Island.
Il WHS ha spiegato: “Il fumo era così denso che il guardiano del faro di Green Island ha tenuto la luce accesa durante il giorno. Il custode Samuel Drew ha salvato l’equipaggio, che è rimasto al faro per una settimana mentre recuperavano ciò che potevano dalla nave naufragata. La nave fu abbandonata, si coprì di sabbia e fu in gran parte dimenticata”.