E’ da anni risaputo che Marte sta perdendo la sua atmosfera nello spazio, ma una temporanea inversione di tendenza ha scioccato gli esperti. Analizzando i dati dell’orbiter MAVEN della NASA, i ricercatori si sono resi conto che nel dicembre 2022 l’atmosfera marziana è diventata circa quattro volte più grande di quanto non sia normalmente, e l’origine del fenomeno è da ricercare nel vento solare. Le particelle del vento solare fanno sì che Marte perda 0,1 kg della sua atmosfera ogni secondo. Ma MAVEN ha dimostrato che, nel dicembre dello scorso anno, parte del vento rilasciato dalla nostra stella ha subito un cambiamento. In pratica la parte più veloce del vento solare ha superato quella più lenta e ne ha assorbito il materiale, lasciando dietro di sé una regione vuota. Di conseguenza, l’atmosfera di Marte sul lato del pianeta rivolto verso il Sole misura ha raggiunto i 3mila chilometri di lunghezza, mentre prima si estendeva solo 800 chilometri.
I dati dell’orbiter hanno mostrato anche che la magnetosfera e la ionosfera del pianeta hanno subito un’espansione simile. Jasper Halekas, professore all’Università dell’Iowa, negli Stati Uniti, e membro del team MAVEN, è rimasto colpito dalla scoperta. “Si tratta di un fenomeno che non abbiamo ancora visto su Marte con MAVEN“, ha osservato. Quasi due giorni dopo il fenomeno, l’atmosfera di Marte ha subito una piccola oscillazione ed è tornata alla ”normale” dimensione. Qualcosa di simile è accaduto alla Terra nel 1999: quell’anno, le particelle del Sole hanno lasciato l’atmosfera terrestre quasi cinque volte più grandi. L’evento ha aiutato Halekas e i suoi colleghi a studiare come gli eventi solari estremi – e la loro assenza – possano influenzare l’atmosfera del Pianeta Rosso. E’ possibile, inoltre, che ciò accada sempre più frequentemente nei prossimi anni, poiché il Sole si sta avvicinando al periodo di massima attività del suo ciclo.
Fonte:
https://mars.nasa.gov/news/9519/nasas-maven-observes-the-disappearing-solar-wind/