Il rover cinese Zhurong ha compiuto la prima missione cinese su Marte, esplorando l’area di Utopia Planitia, una delle più grandi conche d’impatto del pianeta. Durante la sua esplorazione, il rover ha scoperto 16 strutture poligonali sepolte sotto la superficie marziana. I ricercatori ritengono che queste strutture si siano formate a causa dei cicli di gelo e disgelo che hanno causato crepe nel terreno. Questo processo di sublimazione e congelamento sembra essere presente da miliardi di anni su Marte.
Il radar di Zhurong ha rivelato che parte di questo terreno crepato e le sue strutture poligonali sono sepolte a 35 metri di profondità. Studi precedenti si erano concentrati sugli strati verticali della regione, rivelando che circa 3 miliardi di anni fa ci furono diversi allagamenti episodici che riempirono la conca. Questo nuovo studio ha invece analizzato gli strati orizzontali, utilizzando i dati radar su una distanza di 1,9 chilometri.
I ricercatori hanno considerato la possibilità che queste strutture avessero un’origine vulcanica, dato che Marte è un pianeta vulcanico. Tuttavia, non sono state trovate prove di estrusioni basaltiche nella zona esplorata da Zhurong. Il team di ricerca è convinto che le strutture siano sedimentarie, formate da processi termici in climi variabili.
Un aspetto intrigante di questa scoperta è che se le strutture poligonali sono state formate da eventi di congelamento e disgelo, allora il clima di Marte in passato doveva essere molto più variabile. Utopia Planitia si trova a basse-medie latitudini, a 25 gradi a nord dell’equatore marziano. Tuttavia, il pianeta potrebbe aver avuto un’inclinazione maggiore, il che avrebbe causato stagioni molto diverse nella regione.
Gli strati scoperti indicano che nel passato su Marte sono avvenuti molti cambiamenti. Le strutture poligonali erano sepolte in strati di materiale che non assomigliano affatto a loro. Questo potrebbe indicare che l’ambiente umido che ha causato la formazione di queste strutture potrebbe essere scomparso o che si sia verificato qualche altro evento geologico sconosciuto. La presenza di terreno poligonale a basse latitudini fornisce un forte argomento per l’alta inclinazione di Marte in passato. La struttura sotterranea con i materiali di copertura che sovrastano il terreno poligonale sepolto suggerisce che ci sia stata una notevole trasformazione paleoclimatica successiva.
Lo studio è stato pubblicato su Nature Astronomy. [Fonte: Universe Today]
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