Il piccoli dinosauro aveva una folta pelliccia e delle estremità a forma di aghi che spuntavano dal collo.
Una specie di dinosauro con una lunga pelliccia, un’enorme coda e “aghi” sulle spalle, è stata identificata da un team internazionale di paleontologi guidati dall’Università di Portsmouth, in Regno Unito. La nuova specie, identificata con il nome di “Ubirajara jubatus“, visse circa 110 milioni di anni fa, durante il periodo del Cretaceo. L’animale aveva le dimensioni di un pollo, con una vistosa pelliccia e appendici rigide che sporgevano dalle spalle, caratteristiche mai individuare, fino ad ora, in un fossile.
La ricerca del team dell’Università di Portsmouth e del professor Dino Frey, del Museo statale di storia naturale di Karlsruhe, in Germania è stato pubblicato sulla rivista scientifica Cretaceous Research. Gli esperti ritengono che è possibile che le vistose spine dell’uccello preistorico servissero ai maschi per mettersi in mostra al cospetto delle femmine o per intimidire i nemici. La scoperta potrebbe spiegare come gli uccelli, come i pavoni, abbiano ereditato la loro capacità di mettersi in mostra.