Il kererū della Nuova Zelanda è un uccello affascinante con una piuma iridescente e una forma rotonda. Tuttavia, ha un’abitudine sfortunata: tende a ubriacarsi. Questo avviene a causa della sua passione per la frutta. Dopo aver mangiato la frutta, il kererū si posa al sole con il gozzo pieno di materia organica che può fermentare. Il gozzo è una parte del sistema digestivo degli uccelli, incluso il kererū. Questo uccello si abbuffa di frutta grazie al suo gozzo elastico e espandibile, che gli permette di mangiare molto velocemente e conservare il cibo in eccesso mentre il resto del sistema digestivo lavora. Quando il gozzo è pieno, il kererū assume un aspetto rotondo per un breve periodo. Tuttavia, ci sono dei rischi associati a questa abitudine. Poiché il kererū ama posarsi al sole, il calore può far fermentare la frutta nel gozzo, producendo alcol. Nonostante questo comportamento insolito, il kererū è molto amato dagli abitanti della Nuova Zelanda. Nel 2018, è stato addirittura nominato Uccello dell’Anno. Oltre ad essere famosi per le loro bevute e per la loro bellezza, i kererū svolgono un ruolo importante nell’ecosistema della Nuova Zelanda. Sono gli unici uccelli con un becco abbastanza grande da mangiare i frutti più grandi del paese e contribuiscono alla dispersione delle specie vegetali in tutto il territorio. Anche se il moa, un altro uccello che svolgeva questo compito, è ormai estinto da molto tempo, ci sono state segnalazioni di presunti avvistamenti fino al 1993, e recenti studi stanno indagando sulla loro autenticità.