I due pianeti più esterni del Sistema Solare hanno caratteristiche simili, ma anche notevoli differenze.
Urano e Nettuno, i giganti gassosi esterni del nostro sistema solare, sono pianeti affascinanti e misteriosi. Sebbene condividano molte caratteristiche simili, presentano alcune differenze notevoli che li rendono unici nel loro genere. Innanzitutto, la differenza più evidente tra Urano e Nettuno è la loro colorazione. Urano appare come un pianeta blu-verde, mentre Nettuno ha una tonalità più blu scura. Questa diversità di colore è dovuta alla composizione atmosferica di entrambi i pianeti. Urano contiene principalmente idrogeno, elio e metano nella sua atmosfera, il che contribuisce al suo caratteristico colore azzurro, mentre Nettuno, con una maggiore presenza di metano, mostra un blu più intenso. Un’altra distinzione significativa riguarda i loro sistemi di anelli. Urano presenta un sistema di anelli meno prominente e visibile rispetto a quello di Nettuno. I suoi anelli sono più sottili e meno distinti, mentre quelli di Nettuno sono più evidenti e hanno strutture più complesse. Inoltre, le loro dimensioni e masse differiscono leggermente. Urano è più grande di Nettuno in termini di diametro, ma ha una massa leggermente inferiore. Entrambi i pianeti hanno caratteristiche simili nella composizione interna, con nucleo roccioso circondato da un mantello di ghiacci, acqua, ammoniaca e altri composti.
Le differenze nelle loro orbite e nei periodi orbitali sono anch’esse degne di nota. Urano impiega circa 84 anni terrestri per completare un’orbita intorno al Sole, mentre Nettuno ne impiega circa 165. Queste differenze orbitali possono influenzare il clima e la dinamica atmosferica dei due pianeti. Urano è leggermente più grande di Nettuno, ma la massa di quest’ultimo è di circa il 17% maggiore rispetto a quella di Urano. Un’altra differenza è che Urano e i suoi principali satelliti sono inclinati di 97 gradi rispetto al piano orbitale, ossia il piano sul quale orbitano i pianeti attorno al Sole, e la sua rotazione è retrograda. Anche i sistemi dei satelliti dei due pianeti sono diversi: i principali satelliti di Urano si trovano su orbite regolari e inclinate proprio come il pianeta, e questo fa pensare che si siano formati tutti aggregando materiale da un disco di polveri. Tritone, il più grande satellite di Nettuno, invece, è inclinato di 157 gradi rispetto all’asse di Nettuno, il quale a sua volta è piegato di 30 gradi rispetto al piano dell’orbita. Questo ci indica che, probabilmente, Tritone è stato catturato da Nettuno mentre gli passava relativamente vicino.