I Tusk Conservation Awards celebrano i conservazionisti africani

un cucciolo di bonobo sulla schiena dei genitori

Gli sforzi di un conservazionista hanno contribuito a reintrodurre nella natura due dozzine di bonobo, tra cui almeno 10 cuccioli sono nati. (Amici dei Bonobo)

I Tusk Conservation Awards sono stati celebrati per l’undicesimo anno consecutivo il 27 novembre 2023, per riconoscere il lavoro ispiratore dei conservazionisti che si dedicano alla protezione della biodiversità, della fauna selvatica e dell’ambiente. I vincitori di quest’anno hanno contribuito alla conservazione delle popolazioni di scimpanzé, gorilla, bonobo e licaoni, guadagnandosi il titolo di alcuni dei principali conservazionisti dell’Africa.

Durante la cerimonia di premiazione al Savoy di Londra, Regno Unito, il Patrono Reale di Tusk, il Principe di Galles, ha sottolineato che l’Africa, il suo popolo e la sua biodiversità sono particolarmente colpiti dagli effetti del cambiamento climatico, nonostante le basse emissioni di gas serra prodotte dal continente. Ha sottolineato l’importanza di investire in soluzioni basate sulla natura per mitigare gli effetti negativi del riscaldamento globale.

Il dottor Ekwoge Abwe dell’Associazione per la Biodiversità del Camerun è stato premiato con il Premio per la Conservazione in Africa del Principe William 2023. A Fanny Minesi, Direttrice degli Amici dei Bonobo del Congo, è stato assegnato il Premio Tusk per la Conservazione in Africa, mentre Jealous Mpofu, Capo Tracciante della Conservazione dei Licaoni, ha ricevuto il Premio Tusk per i Ranger della Fauna Selvatica.

Il dottor Abwe ha spiegato che il loro lavoro di conservazione nella foresta di Ebo, in Camerun, si basa sulla collaborazione con le comunità locali, che hanno una storia e un legame profondo con la fauna selvatica e la foresta. Attraverso workshop sulla conservazione e la creazione di partnership con i capi tradizionali delle comunità, sono riusciti a coinvolgere attivamente le persone nella protezione della foresta e delle specie che vi abitano.

Fanny Minesi ha sottolineato l’importanza di proteggere i bonobo, i nostri parenti genetici più stretti, attraverso il reinserimento nella natura di individui che si sono ripresi dal trauma di essere orfani e catturati. Ha evidenziato l’importanza di creare partnership solide con le comunità locali per garantire il successo del reinserimento e il coinvolgimento delle persone nella protezione dei bonobo e della loro foresta pluviale.

Jealous Mpofu ha raccontato la sua esperienza nel monitoraggio dei licaoni, che hanno un vasto territorio di casa. Ha sottolineato le sfide che affrontano, come le malattie e gli incidenti stradali, e l’importanza di proteggerli attraverso la cooperazione con le comunità locali.

I vincitori hanno espresso gratitudine per il riconoscimento e hanno sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e del sostegno delle comunità locali nella conservazione.

In conclusione, i Tusk Conservation Awards hanno celebrato il lavoro ispiratore dei conservazionisti che si dedicano alla protezione della biodiversità, della fauna selvatica e dell’ambiente in Africa. I vincitori di quest’anno hanno dimostrato l’importanza della collaborazione con le comunità locali per garantire il successo della conservazione.