Gli esperti hanno adoperato la tomografia a neutroni per sbirciare all’interno di sei piccole scatole in metallo ed ecco cosa hanno trovato.
Sei piccole bare per migliaia di anni hanno nascosto il loro contenuto al mondo. Ora gli archeologi hanno rivelato il contenuto. Il team di esperti del British Museum di Londra hanno scoperto i resti mummificati di diversi animali tra cui cranio intero di lucertola. Le bare sono state rinvenute nel 1885 nella antiche città di Naukratis e Tell el-Yehudiyeh e misurano circa da 50 millimetri a 300 mm e risalgono a un periodo compreso tra il 664 a.C. e il 250 a.C.. I manufatti sono composto da rame e rappresentano figure di anguille, lucertole e cobra. Il team spiega che le raffigurazione sulle scatole rappresentano il contenuto che c’è all’interno Gli esperti, per rivelare il contenuto, hanno utilizzato la tomografia a neutroni dato che la bare sono in metallo.
“Mentre le sepolture di animali erano all’ordine del giorno nell’antico Egitto, è piuttosto raro avere bare ancora sigillate. Poiché queste scatole sono fatte di metallo, è molto difficile guardarle attraverso con i raggi X, quindi quello che siamo riusciti a fare con questo studio è stato guardare all’interno di un piccolo gruppo di bare usando i neutroni. Questa è la prima volta che siamo stati in grado di confermare per questi oggetti al British Museum che in realtà ci sono resti di animali al loro interno”.
Il team oltre alle ossa, ha scoperto il piombo in tre delle bare. il metallo potrebbe essere stato usato per distribuire il peso perchè venivano fissate al soffitto. “E’ stata una scoperta interessante. Abbiamo trovato parecchio piombo in tre delle scatole. Non siamo del tutto sicuri del suo scopo. Potrebbe essere stato qualcosa di puramente pratico. Ma un’altra interpretazione è che potrebbe essere stato incluso a causa del suo status nell’antico L’Egitto come materiale magico, e sappiamo da ricerche precedenti che il piombo era usato nella protezione dei resti mummificati così come negli incantesimi d’amore e nelle maledizioni. È possibile che siano stati sacrificati, ma potrebbero anche rappresentare offerte agli dei”, ha detto O’Flynn.