A causa dell’inclinazione del pianeta nella sua orbita attorno al Sole, gli iconici anelli di Saturno, sesto pianeta del sistema solare, saranno perfettamente in linea che nel 2025 scompariranno dalla vista.
Anche se vogliamo concentrarci solo sugli anelli più luminosi e visibili di Saturno, essi si estendono da 70.000 a 140.000 chilometri, in totale, coprono un’area equivalente a quella di 30 Terre. Malgrado fossero molto ampi, sono anche estremamente sottili (in proporzione sono più sottili di un foglio di carta). Sono spessi meno di 100 metri, e da più di 1,2 miliardi di chilometri di distanza, un solo chilometro risulta essere davvero niente.
Ad agosto scorso, quando Saturno era in opposizione, l’angolo di inclinazione era di circa 9 gradi e scenderà a zero quando arriverà al 23 marzo 2025. La visione di taglio avviene a intervalli di 13,7-15,7 anni, e sono dovuti all’attraversamento della Terra sul piano degli anelli. A seconda della configurazione, possono verificarsi uno o tre attraversamenti in rapida successione.
È ovvio dire che gli anelli di Saturno non scompariranno per sempre. La loro parte inferiore che non abbiamo visto per molti anni, sarà visibile, così come il Polo Sud del pianeta. L’inclinazione massima che raggiungerà avverrà nel 2032, quando il pianeta sarà a 27 gradi rispetto a noi, mostrando in tutto e per tutto i suoi anelli. Tuttavia, il cambiamento di inclinazione non è certo una novità e, negli ultimi decenni, è stato immortalato molte volte.