Il Ministero dell’Alimentazione, dell’Agricoltura e della Pesca del Paese hanno promulgato un nuovo regolamento che prevede condizioni più rigorose e una maggiore supervisione.
Il governo islandese ha riautorizzato la caccia alle balene a condizioni più rigorose e con una maggiore supervisione rispetto al passato. A renderlo noto è una dichiarazione pubblicata giovedì sul sito web dell’esecutivo. Il ministro islandese per l’alimentazione, l’agricoltura e la pesca, Svandís Svavarsdóttir, ha promulgato un nuovo regolamento volto a migliorare l’ordinanza per la caccia alla balenottera comune, il secondo animale più grande del pianeta dopo la balenottera azzurra. Questo regolamento risponde ai risultati del rapporto di controllo sulla caccia di questa specie preparato dall’Autorità alimentare e veterinaria islandese nel 2022, al parere del Consiglio consultivo per il benessere degli animali e al rapporto di un gruppo di lavoro sulla valutazione delle forme di ridurre il numero delle irregolarità.
L’ente ha così stabilito che esistono le basi per apportare modifiche al metodo di caccia che possono portare alla riduzione delle irregolarità e, quindi, a migliorare il benessere degli animali. Si prevede la pubblicazione di un regolamento che includa requisiti dettagliati per le attrezzature e i metodi di caccia, nonché misure di formazione ed educazione per i cacciatori. Il documento prevede inoltre che l’Autorità alimentare e veterinaria e la Direzione della Pesca collaboreranno per supervisionare questa attività. Katrín Oddsdóttir, avvocato dell’Associazione islandese per la conservazione della natura, si è rammaricata dell’autorizzazione alla caccia. “Penso che questo provvedimento possa avere una serie di gravi conseguenze. Penso che sia molto probabile che le persone dovranno intraprendere qualche azione legale se questo sarà il risultato”, ha detto.
