Morire a causa del caldo. È questa l’ipotesi delle autorità in merito al doppio decesso di un uomo di 31 anni e del figliastro 14enne, trovati senza vita all’interno del parco nazionale di Big Bend, in Texas. Avevano scelto questo luogo per un’escursione in famiglia ma le temperature quel giorno hanno toccato i 48 gradi come rilevato dal National Park Service. Tanto è bastato perchè il ragazzino accusasse un malore durante la gita, svenendo: a quel punto il patrigno ha detto all’altro ragazzo 21enne di portare suo fratello sul sentiero. Lui intanto sarebbe tornato in fretta all’auto per cercare qualcuno che potesse aiutarli. Purtroppo però l’uomo non è più tornato dai ragazzini.
Solo diverse ore dopo sono state allertate le autorità che, giunte sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare la morte del 14enne. Nel frattempo sono state avviate le ricerche del patrigno con ranger del parco e agenti impegnati per diverso tempo, fino alla drammatica scoperta. L’uomo è stato trovato morto, dopo essersi schiantato su un terrapieno. Non è da escludere anche nel suo caso in seguito ad un malore legato al caldo estremo; il decesso sarebbe avvenuto sul colpo. Il personale del parco ha diffuso una comunicazione scoraggiando i turisti ad incamminarsi, nei periodi più torridi dell’anno, lungo il Marufo Vega Trail, percorso non semplice e privo di ombra oltre che di sorgenti d’acqua.