Un team di informatici e archeologi ha creato un programma di intelligenza artificiale per tradurre antiche tavolette cuneiformi di 5.000 anni fa.
I ricercatori spiegano, attraverso un articolo pubblicato sulla rivista PNAS Nexus, che un programma IA altamente specializzato sta traducendo tavolette in lingua accadica risalenti a 5.000 anni fa. L’accadico veniva parlato un tempo in diverse regioni dell’antica Mesopotamia tra cui Assiria, Isin, Larsa, Akkad, Babilonia e forse Dilmun. “Centinaia di migliaia di tavolette di argilla incise in caratteri cuneiformi documentano la storia politica, sociale, economica e scientifica dell’antica Mesopotamia. Tuttavia, la maggior parte di questi documenti rimane non tradotta e inaccessibile a causa del loro numero e della quantità limitata di esperti in grado di leggerli”, spiega il team.
Il nuovo programma creato dal team ha un alto livello di accuratezza ed è in grado di tradurre testi accadici formali come ad esempio decreti reali ma anche testi più letterari e poetici. Lo scopo del team è quello di creare una collaborazione uomo-macchina facilitando la traduzione in inglese dall’accadico.