Dal 2 luglio prenderanno il via le operazioni per il recupero della barca Zambratija, la più antica imbarcazione cucita a mano del Mediterraneo. Secondo gli archeologi risale a 3.000 anni.
Manca poco al recupero dal fondo del mare della barca Zambratija, un antico relitto risalente ad oltre tremila anni fa, scoperto nell’omonima baia croata. È una delle più antiche barche cucite a mano del Mediterraneo, archetipo di una classe di imbarcazioni realizzare lungo le coste adriatiche con caratteristiche costruttive e di progettazione speciali. Sono già note altre imbarcazioni cucite a mano, come la barca di Grado e la barca di Comacchio, usate in passato per la pesca e il trasporto commerciale, ma la barca Zambratija, individuata nel 2008, rappresenta il reperto più eccezionale. Ciò che resta della barca verrà prelevato dal mare il 2 luglio e sottoposto alla desalinizzazione, per poi essere portato nel laboratorio di restauro francese Arc-Nucléart. L’obbiettivo finale degli esperti è riprodurre un modello tridimensionale dell’antica imbarcazione e di esporre il relitto al museo di Pola. I resti della barca cucita a mano si trovano a circa 2,5 metri di profondità.
L’imbarcazione aveva una lunghezza di 12 metri e larga 2,5 metri. Oggi quello che rimane è una superficie di circa 7 metri ottimamente conservati. Quello che colpisce della barca Zambratija è l’incredibile design costruttivo, molto all’avanguardia se si pensa che navigava un millennio prima della morte di Giulio Cesare. La datazione risale infatti ad un periodo che va dall’ultimo quarto del XII e l’ultimo quarto del X secolo avanti Cristo, nell’Età del Bronzo. “Il modo in cui è stata costruita ed impermeabilizzata non ha equivalenti nel Mediterraneo”, ha dichiarato il Camille Jullian Center, un ente di studio collegato al CNRS. Di solito le tavole del fasciame di queste antiche barche adriatiche cucite a mano presentavano inserti di pelle e anche fibre vegetali. Ora non resta che aspettare la desalinizzazione, il restauro e la scansione dell’antica barca per rivederla com’era nel suo antico splendore, circa tre millenni fa.