I residenti di Albula, villaggio con meno di 100 residenti, erano particolarmente preoccupati per i danni alle loro abitazioni e alla chiesa cinquecentesca di San Callisto.
Una grande frana ha quasi distrutto la cittadina di montagna di Brienz, in Svizzera, ma si è fermata a pochi metri dagli edifici nella notte di giovedì notte. A riferirlo è il giornale The Guardian. Gli abitanti sono stati evacuati già un mese fa per i timori del distacco di rocce dalle vicine montagne. Secondo le autorità del comune dell’Albula, nel cantone dei Grigioni, la roccia e il ghiaione non hanno raggiunto il villaggio, già disabitato, sebbene abbiano bloccato la strada principale.
Christian Gartmann, portavoce della comunità, ha dichiarato che alcuni detriti delle rocce cadute erano spessi fino a 12 metri e per ora “non possiamo dire se si trattava di una grande frana, di più frane o di un flusso di detriti“. Una veduta di Brienz, nell’estremo oriente della Svizzera, dopo un’enorme frana che non ha colpito la cittadina il 16 giugno 2023. Un elicottero sorvolerà l’area questo venerdì per valutare se il villaggio rimane intatto. I residenti della città, dove vivono meno di 100 persone, erano particolarmente preoccupati per il fatto che la frana avesse danneggiato le loro case e la chiesa di San Callisto del XVI secolo, in particolare la sua pala d’altare gotica. Gli abitanti, ora, sperano di tornare quando la zona sarà fuori pericolo.
