I ricercatori pensano che potrebbe dipendere da dove questi coccodrilli sono in giro.
Un team di esperti sta studiando un fenomeno molto curioso che sta coinvolgendo i coccodrilli del Nepal che stanno assumendo una tonalità tendente all’arancione. I primi dati indicano nella presenza del ferro presente nelle acque nella quale nuotano, molto inquinate. “I coccodrilli che trascorrevano molto tempo in determinati fiumi, o nei pressi degli estuari, stanno diventando arancioni“, ha dichiarato Phoebe Griffith, ricercatrice post-dottorato presso il Leibniz Institute of Freshwater Ecology and Inland Fisheries. “Abbiamo scoperto che in determinate zone di Chitwan hanno concentrazioni di ferro molto elevate nell’acqua, e il ferro reagisce con l’ossigeno per formare una sostanza arancione, ovvero l’ossido di ferro.”
La nuova tonalità arancione dei rettili è un effetto temporaneo e le particelle di ferro dovrebbero scomparire quando le creature raggiungeranno acque meno inquinate dalla sostanza. “Dovrebbe cancellarsi automaticamente in acqua più pura“, ha dichiarato Lala Aswini Kumar Singh, zoologa ed esperta di fauna selvatica in India, su Twitter. Il cambiamento della tonalità dei coccodrilli non è un fenomeno del tutto nuovo. Alcuni coccodrilli nani arancioni (Osteolaemus tetraspis) che vivono nelle grotte del Gabon potrebbero aver assunto questo colore dopo essere stati esposti al guano di pipistrello con elevatissime concentrazioni di urea, una sostanza con un effetto sbiancante che si forma quando le proteine sono scomposte dal fegato.
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