È stato catturato il ‘mostro’ del fiume Po, un grande pesce siluro lungo quasi tre metri. A pescarlo in nel mantovano è stato Alessandro Biancardi che era sulle sue tracce da 23 anni. Il pesce siluro, misurava 285 centimetri, 4 in più del precedente record di tutto il mondo. Il pesce è stato poi liberato nelle acque nel fiume, ma secondo le norme il pescatore non avrebbe dovuto lasciarlo essendo una specie non autoctona. Il pesce siluro è una specie di pesce d’acqua dolce originaria dell’Europa orientale e dell’Asia occidentale. Negli ultimi decenni è diventato un problema crescente in molte parti del mondo, a causa della sua rapida diffusione e del suo impatto negativo sugli ecosistemi acquatici locali.
Il pesce siluro, scientificamente noto come Silurus glanis, è un pesce di grandi dimensioni che può raggiungere lunghezze impressionanti, superando anche i 2 metri e pesando oltre 100 chilogrammi. Questo pesce ha un corpo allungato e muscoloso, ricoperto di una pelle liscia e senza scaglie. La sua testa è piuttosto grande, con una bocca ampia e provvista di numerose file di denti acuminati. Il colore del pesce siluro può variare da grigio scuro a verde-oliva sul dorso, con una pancia più chiara. Il pesce siluro è diventato una specie invasiva in molte parti del mondo a causa di diverse introduzioni non native e delle sue capacità adattive. Questo pesce è in grado di adattarsi a una vasta gamma di habitat acquatici, sia in acque stagnanti che correnti, come fiumi, laghi e stagni. La sua rapida crescita, combinata con l’assenza di predatori naturali nelle nuove aree, ha permesso al pesce siluro di moltiplicarsi rapidamente e di competere con altre specie native per risorse come il cibo e lo spazio. L’impatto del pesce siluro sugli ecosistemi acquatici è significativo. Essendo un predatore vorace, il pesce siluro può alterare l’equilibrio ecologico di un ecosistema. Si nutre di pesci, anfibi, crostacei e molluschi, mettendo a rischio la sopravvivenza di altre specie ittiche autoctone. Inoltre, il suo comportamento di scavo sul fondo dei fiumi e dei laghi può danneggiare l’habitat degli altri organismi acquatici, come uova e larve di pesci nativi.