Lo scorso weekend tante perplessità e forti dubbi, per lo più preoccupanti, sono venuti a tutti, dai residenti della città ai turisti, quando hanno visto un tratto delle pittoresche acque del Canal Grande a Venezia trasformarsi in una tonalità di verde fosforescente.
Tuttavia, la CNN riferisce, per fortuna, che grazie a un’indagine da parte di funzionari locali ha tolto ogni dubbio che si potesse trattare di una sostanza chimica tossica. Il preoccupante cambiamento di colore delle acque del Canal Grande di Venezia è avvenuto a seguito di test infrastrutturali.
Secondo un rapporto di un’agenzia ambientale regionale, domenica mattina scorsa, i veneziani si sono imbattuti nell’anomalo colore verde fosforescente, portando i vigili del fuoco, polizia e funzionari ambientali a recarsi sul posto, precisamente nell’area del Ponte di Rialto del Canal Grande, e raccogliere campioni per i test. Prima di ottenere i risultati dei test, i funzionari hanno detto alla CNN che erano preoccupati che gli eco-terroristi potessero essere responsabili dell’incidente, e restano ancora in forte sospetto che l’incidente possa essere correlato all’attivismo.
Gli investigatori alla fine hanno confermato che il colore verde era dovuto alla fluoresceina, un composto usato per esami oculistici e studi sulle infrastrutture idriche come l’identificazione delle perdite: “I risultati delle analisi ecotossicologiche non hanno mostrato la presenza di tossicità nei campioni analizzati”.
Gli investigatori hanno poi spiegato alla CNN che ancora non è chiaro come fosse possibile che la sostanza chimica sia finita nel canale, anche se non sembra trattarsi di un incidente. La polizia non ha escluso dispetti da parte degli attivisti ambientali, e ulteriori risultati dei test sui campioni sono attesi a breve.