Per gli esperti potrebbe esplodere in qualsiasi momento.
Dopo alcuni mesi di relativa tranquillità Betelgeuse ha ricominciato a comportarsi in modo strano attirando nuovamente su di sé l’attenzione degli astronomi. A metà maggio, la stella è diventata del 142% più luminosa del solito, superando la luminosità di Achernar, Procyon e Rigel. Ora tutti si chiedono: diventerà finalmente una supernova? Cosa accadrebbe alla Terra se una supernova esplodesse nelle vicinanze? Nel 2019 in tanti si aspettavano l’esplosione di Betelgeuse in seguito al calo improvviso di luminosità che coinvolse la stella. All’epoca diversi studi tentarono di spiegare il fenomeno ed in tanti ipotizzarono addirittura la presenza di un buco nero. Tuttavia, l’anno successivo, la stella tornò alla luminosità normale e gli astronomi scoprirono cosa fosse accaduto: aveva perso parte della sua superficie visibile durante un’esplosione che produsse una densa nube di materiale, che ne bloccò parzialmente la luminosità.
Secondo gli astronomi, la quantità di massa persa probabilmente ha influenzato l’evoluzione della stella e l’ha resa imprevedibile, ma è improbabile che si verifichi presto un’esplosione di supernova. L’aspettativa realistica, basata sui modelli più raffinati dell’evoluzione stellare, è che una supernova si verificherà entro i prossimi 100.000 anni. Betelgeuse è una supergigante rossa di circa 8-10 milioni di anni, piuttosto giovane rispetto alle stelle di classe G come il nostro Sole, che può vivere fino a 10 miliardi di anni. Attualmente Betelgeuse è nella sua fase evolutiva finale con la fusione di carbonio, neon e ossigeno nel nucleo mentre gli strati esterni variano in dimensioni, temperatura e luminosità all’interno di cicli relativamente prevedibili. Tuttavia, dall’aprile di quest’anno le sue alterazioni sono andate oltre queste previsioni, con variazioni in intervalli molto più brevi del previsto. Ora la stella ha aumentato la luminosità del 142% rispetto al normale. Sembra che i cambiamenti di “umore” all’interno di Betelgeuse siano legati all’inevitabile esplosione di una supernova, a quel punto raggiungerà una luminosità massima di 10.000.000.000 di soli prima di diventare una stella di neutroni. In ogni caso, nonostante le aspettative siano piuttosto alte, sembra improbabile che vedremo nei prossimo anni l’esplosione della supergigante rossa. Saranno, forse, le future generazioni ad avere la fortuna di assistere a questo evento spettacolare.