Gli anelli di Saturno sono molto più giovani del loro pianeta stesso

anelli di Saturno
Fonte: Twitter/@ASI_spazio

Gli anelli di Saturno sono così fondamentali per il modo in cui visualizziamo il pianeta, ma pare che il pianeta non sia nato con loro. Infatti, gli astronomi hanno presentato la prova più concreta secondo cui gli anelli non sono affatto antichi bensì si sono formati non più di 400 milioni di anni fa; mentre Saturno, così come il resto dei pianeti, ha circa 4,5 miliardi di anni (anche se non è il pianeta più antico).

Per lo studio, poi pubblicato su Science Advances, il team di ricerca ha utilizzato le osservazioni della missione Cassini per riuscire a calcolare l’età degli anelli di Saturno in maniera scientifica, andando a misurare quanta polvere sono riusciti a raccogliere.

Sull’intero Sistema Solare vi è presenza di polvere e questo può provocare la copertura di pianeti, lune e asteroidi, così come la copertura dei frammenti di ghiaccio che compongono gli anelli di Saturno. Sulla base dei dati ricavati dalla missione Cassini, il gruppo ha scoperto che gli anelli hanno raccolto polvere solo per poche centinaia di milioni di anni. Gli anelli rappresentano circa il 98% di ghiaccio d’acqua puro, questo sta a significare che sono troppo puliti per essere antichi.

Come spiega in una dichiarazione riportata da IFLScience dell’autore principale dello studio Sascha Kempf dell’Università del Colorado Boulder: “È quasi impossibile finire con qualcosa di così pulito. Pensa agli anelli come al tappeto di casa tua. Se hai un tappeto pulito, devi solo aspettare. La polvere si depositerà sul tuo tappeto. Lo stesso vale per gli anelli”.

Secondo i calcoli ottenuti dal team, ogni anno gli anelli dovrebbero accumulare 1 grammo di polvere spaziale per metro quadrato. Se solo ci focalizzassimo esclusivamente sugli anelli più luminosi del pianeta, essi si estendono da 70.000 a 140.000 chilometri, equivalenti a un’area di 30 Terre. Questo spiega che circa 166 miliardi di tonnellate di polvere cadono su di loro ogni anno. Eppure, nonostante questa enorme quantità di polvere, gli anelli brillano ancora.

Kempf ha poi aggiunto: “Sappiamo approssimativamente quanti anni hanno gli anelli, ma non risolve nessuno dei nostri altri problemi. Non sappiamo ancora come si siano formati questi anelli”.

Quindi, gli anelli di Saturno sono una peculiarità davvero molto affascinante, che però potrebbe essere passeggero. E dobbiamo ritenerci fortunati se ancora siamo in grado di ammirarli.