Per gli scienziati la ”nuova” cintura di polvere di Fomalhaut potrebbe essere guidata da un pianeta invisibile.
Un team americano di astronomi ha scoperto un’altra cintura di polvere e un’enorme nuvola di detriti intorno ad una delle stelle più luminose e vicine, in termini astronomici, alla Terra. A descrivere la scoperta è uno studio pubblicato lunedì sulla rivista Nature Astronomy. Usando immagini ad alta risoluzione scattate dal James Webb Space Telescope della NASA, i ricercatori hanno scoperto nuove caratteristiche della “giovane” stella di 440 milioni di anni Fomalhaut, posizionata a 25 anni luce dal nostro pianeta.
Era già noto che la stella di Fomalhaut fosse circondata da un anello interno ed uno esterno simile alla fascia di Kuiper del nostro sistema solare (un anello di corpi ghiacciati oltre Nettuno). Tuttavia, le nuove immagini hanno rivelato che esiste anche una fascia intermedia, che probabilmente viene “guidata da un pianeta invisibile“. Nel frattempo, all’interno dell’anello esterno è stata rilevata una grande nube di detriti, che si sarebbe originata a seguito di una collisione tra due corpi protoplanetari. Le cinture di polvere sono formate da detriti provenienti dalle collisioni di corpi più grandi, simili ad asteroidi e comete. “È molto probabile che le tre cinture siano scolpite dalle forze gravitazionali prodotte da pianeti incorporati e nascosti“, hanno affermato gli autori dello studio, i quali ritengono che Fomalhaut ospiterebbe un sistema planetario complesso e dinamicamente attivo.