I prodotti a base di mirtilli possono prevenire le infezioni ricorrenti del tratto urinario

mirtilli
Fonte: Twitter/Irita Antonevica

Molti di noi sicuramente siamo a conoscenza dei mirtilli, ma non tutti sappiamo che questo frutto previene le infezioni del tratto urinario. Se da un lato questo è spesso considerato un mito, una nuova revisione di prove mostra che il consumo di succo di mirtillo o integratori riduce la possibilità di andare incontro alle infezioni del tratto urinario per donne, bambini e coloro che sono più suscettibili a loro a causa di procedure mediche.

Tuttavia, le revisioni non hanno esaminato l’uso del mirtillo per il trattamento delle infezioni del tratto urinario (UTI), e quindi il succo di mirtillo non può curare un UTI da solo. Dunque, se si questo tipo di infezione, è consigliabile  chiedere assistenza medica al proprio medico di famiglia o da un altro operatore sanitario specializzato.

Le infezioni del tratto urinario sono note per essere spiacevoli e molto comuni.. Sono anche comuni tra gli anziani e coloro che presentano problemi alla vescica causati da lesioni del midollo spinale o altre condizioni. In genere, quando si ha un UTI l’urina si presenta puzzolente, torbida e talvolta anche con tracce di sangue. Altri sintomi includono la frequente voglia di urinare, una sensazione di bruciore quando passa l’urina e dolore al basso addome o al bacino.

Le infezioni del tratto urinario sono causate da batteri. Normalmente i batteri non vivono nel tratto urinario, ma quando si formano, si attaccano alla parete della vescica, si moltiplicano e possono causare appunto un UTI. Quando quest’ultima non viene trattata, l’infezione può spostarsi ai reni e causare complicazioni, come forti dolori o sepsi (ossia un’infezione del sangue) nei casi peggiori.

I primi popoli del Nord America conoscono da tempo i benefici del consumo di mirtilli rossi, inclusi i loro benefici per i problemi alla vescica. L’aggiornamento Cochrane Review, include adesso 50 studi clinici sui prodotti a base di mirtillo. Più di 8.800 persone hanno partecipato agli studi clinici assumendo in modo casuale prodotti a base di mirtilli o un trattamento fittizio. Il recente aumento del volume di test di elevata qualità ha dimostrato che i prodotti a base di mirtilli funzionano per le persone che soffrono di UTI ricorrenti o sono suscettibili all’UTI.

I prodotti a base di mirtilli riducono il rischio di andare incontro alle infezioni sintomatiche del tratto urinario, verificate in coltura nelle donne (di circa il 26%), nei bambini (di circa il 54%) e nelle persone suscettibili di UTI dopo interventi medici (di circa il 53%).