Negli Stati Uniti è stato ricuperato dal Wyoming il più antico scheletro di pipistrello, che per la scienza risulta essere una nuova specie. Il fossile è stato trovato nella Lagerstätte dell’Eocene inferiore della Formazione Green River all’interno della cava fossile americana situata a nord-ovest di Kemmerer, e si sostiene che risalga a 52 milioni di anni fa.
I laghi fossili situati in questa parte del Pianeta hanno portato alla luce già circa 30 fossili di pipistrelli, ma fino ad oggi tutti appartenenti alle stesse due specie di pipistrelli. Questo fino a quando due nuovi esemplari di pipistrello dell’estinta famiglia Icaronycteridae.
Si tratta dei due più antichi scheletri di pipistrelli recuperati fino ad oggi in ogni area del globo. Non solo la loro antichissima età, ma la scoperta è sorprendente perché riuscire a trovare scheletri di pipistrelli fossili completi risulta davvero molto raro.
La nuova specie è stata chiamata Icaronycteris gunnelli in onore di Gregg Gunnell, responsabile delle collezioni di vertebrati per il Museo di paleontologia dell’Università del Michigan, che ha contribuito molto alla comprensione dell’evoluzione dei pipistrelli fossili e dei chirotteri.
Rispetto agli altri pipistrelli della Formazione Green River, questi due nuovi e speciali esemplari mostrano una dimensione relativamente più piccola, la presenza di un artiglio sul dito alare, avambracci più corti e ali più larghe, e dentatura diversa. Dalle ricostruzioni, frutto dei dati ottenuti dai campioni, sostengono che questa nuova specie di pipistrelli avrebbe pesato da 22 a 29 grammi. Lo studio è stato poi pubblicato su PLOS ONE.