Sulla riva delle spiagge dell’intera California meridionale sono state trovate migliaia di bizzarre creature color blu scuro, diffondendo curiosità, stupore e anche sconvolgimento tra le persone presenti sulle coste che vanno da Marin fino a Orange County. Di cosa si tratta?
Queste particolari creature piatte di forma ovale dotate di piccoli tentacoli blu, a prima vista possono sembrare piccole meduse, ma in realtà sono idrozoi chiamati Velella velella, noti anche con il nome di “marinai del vento”, “barchetta di San Pietro o San Giovanni”.
La parte superiore del loro copro presenta una vela robusta e trasparente, grazie ad essa queste creature marine viaggiano in gran numero in cima al mare aperto, andando alla deriva con l’aiuto dei venti fino a spingersi in migliaia, ultimamente, verso le spiagge della California.
Qualche giorno fa, centinaia di Velella velella hanno circondato entrambi i lati di una barca piena di osservatori di balene appena fuori Dana Point in escursione con Dana Wharf Whale Watching. Un’ex insegnante, Nona Reimer, che oggi lavora educando i viaggiatori con la compagnia ha spiegato: “Ne stiamo vedendo centinaia, probabilmente migliaia. È insolito vederli in questi numeri”.
Lunedì scorso, California State Parks ha dichiarato che le Velella velella sono state trovate sulla riva di Crystal Cove, a Newport Beach, fino a Point Reyes National Seashore, a nord di San Francisco. Ma sono state avvistate anche a San Clemente, Manhattan Beach e lungo altre spiagge della California meridionale.
Bruno Pernet, professore di scienze biologiche alla Cal State Long Beach, ha spiegato che: “Ogni 2/3 anni le condizioni alimentari fanno aumentare il loro numero e i venti li spingono o verso la riva. Non è raro, ma succede ogni tanto”.
I piccoli animali sono completamente in balia del vento, delle correnti oceaniche e dell’approvvigionamento di cibo, e le condizioni a volte li portano lungo le coste della California settentrionale e meridionale. Acque più calde potrebbero aiutare a fornire loro cibo in abbondanza. Gli scienziati, inoltre, sostengono che questi strani invertebrati possano aver raggiunto il loro colore blu intenso come una sorta di camuffamento dai predatori. In un certo senso le Velella velella appartengono alla famiglia delle meduse, ma i loro tentacoli sono per lo più innocui.
Tuttavia, i funzionari avvertono che la tolleranza può variare da persona a persona, quindi potrebbe essere meglio non toccare i tentacoli se vengono avvistati sulla sabbia.