Qualche ora fa, precisamente alle ore 13,04 di oggi 7 aprile, si è verificata un’esplosione di forte intensità sullo Stromboli. A comunicarlo è stato l’Osservatorio Etneo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che poi ha reso noto altre due esplosione avvenute in breve tempo e di minore intensità.
All’interno del comunicato dell’Osservatorio Etneo si può leggere che: “L’evento è stato prodotto dall’area centro-meridionale della terrazza craterica e che alcuni balistici sono caduti lungo la Sciara del fuoco”.
Nella medesima nota l’Osservatorio Etneo ha poi dichiarato che: “Successivamente all’esplosione, l’ampiezza del tremore vulcanico si è riportata sui valori registrati prima dell’episodio esplosivo che oscillano tra bassi e medi e che non si evidenziano variazioni significative nei dati di deformazioni dalla rete GPS permanente”.
La popolazione locale ha sentito tutte le tre esplosioni avvenute sullo Stromboli, persino sul versante di Ginostra. La fonte ANSA ha spiegato che dopo le esplosioni si è verificata la ricaduta di cenere e di altro materiale caldo, anche se solamente nell’area sommitale. Tuttavia, non sono stati registrati danni.