Il tornado solare è grande 14 volte la Terra.
Andrew McCarthy, un astronomo dilettante che vive in Arizona, USA, ha osservato per 3 ore con il suo telescopio solare un’espulsione di massa coronale sul Sole, simile a un tornado. Secondo McCarthy, “questa colonna vorticosa di plasma“, con un’altezza paragonabile a 14 volte il diametro della Terra, stava vomitando macchie di materiale incandescente sulla stella delle dimensioni della Luna. “Non riesco a immaginare un posto più infernale”, ha scritto in un recente tweet. Un’espulsione di massa coronale (in inglese coronal mass ejection o CME) è un’espulsione di plasma dalla corona solare, la regione esterna della atmosfera solare. Le CME sono associate ad attività solare intensa, come le eruzioni solari, e possono causare effetti sulla Terra come le tempeste geomagnetiche.
Durante una CME, grandi quantità di plasma altamente ionizzato e carico elettricamente vengono espulsi dalla corona solare e accelerati nello spazio. Questi flussi di plasma possono raggiungere velocità di diverse centinaia di km/s e, quando colpiscono la magnetosfera terrestre, possono causare variazioni del campo magnetico, tempeste geomagnetiche, aurore boreali e interferenze con le comunicazioni radio. Le CME sono monitorate costantemente dai satelliti spaziali e dagli osservatori solari per prevenire eventuali impatti negativi sulle attività umane.