Purtroppo il famoso lago Poyang, ovvero la maggior riserva di acqua dolce di tutta la Cina, adesso rischia davvero di scomparire per sempre. Così eGEOS, uno dei principali operatori internazionali nel settore dell’osservazione della Terra e delle informazioni geospaziali, ha deciso di scegliere il Poyang come simbolo per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua.
Il lago Poyang è situato nella provincia dello Jiangxi e presenta una superficie che va dai 1000 km² nella stagione secca fino agli oltre 4400 km² nella stagione umida. Dotato di una profondità media di 8,4 metri ed è alimentato da 5 fiumi, tra cui i due principali: il Gan e lo Xiu. Sfortunatamente, soprattutto a causa della siccità, la sua acqua è ormai sparita al 90%. Proprio a causa di questo fenomeno che nel gennaio 2014 sono venuti alla luce alcuni resti di un ponte, lungo circa 3 km e costruito più di 400 anni fa. Il lago, in un certo senso, risulta anche famoso, infatti, è paragonato al triangolo delle Bermuda per avere inghiottito nelle proprie acque varie imbarcazioni senza mai ritrovarne alcuna traccia.
Il Poyang è anche un vero e proprio habitat per ben mezzo milione di uccelli migratori, inoltre, durante l’inverno, ospita molte gru siberiane e il piccolo cetaceo neofocena dello Yangtze, ovvero due animali a rischio estinzione. Purtroppo c’è da dire che negli ultimi 20 anni si sta verificando una riduzione di massa circa la sua estensione, e questa potrebbe portare alla sua scomparsa totale. Le cause sono diverse, una su tutte resta quella del cambiamento climatico con la siccità, oltre alle dighe che hanno diminuito l’afflusso di acqua e anche alla continua estrazione di sabbia utilizzata per l’edizilia in Cina. Insomma, il mondo sta cambiando, purtroppo in peggio, e molte delle bellezze naturali nonché vitali per l’essere umano, stanno man mano scomparendo. Riflettiamo!