Secondo la Kuwait Oil Company, la perdita non ha provocato feriti e la produzione non ne ha risentito.
La compagnia nazionale Kuwait Oil Company (KOC) ha emesso lunedì lo “stato di emergenza” a seguito di una “fuoriuscita di petrolio nell’ovest del Paese“. “Non si sono verificati feriti a causa della perdita e la produzione in alcun modo influenzata“, ha detto il portavoce dell’azienda Qusai al-Amer, aggiungendo che non sono state segnalate nemmeno perdite di gas tossico.
Al Amer ha anche aggiunto che la perdita “è avvenuta a terra, ma non in una zona residenziale“, senza però specificare il luogo esatto della fuoriuscita. Intanto KOC, la Kuwait Oil Company, ha inviato una squadra per determinare la fonte della perdita e contenerla.