Si tratta dell’ultimo di una lunga serie di assalti, la preside: ”Hanno il controllo del magazzino del cibo”.
La mancanza di acqua sta spingendo sempre più animali a comportamenti violenti ed insoliti. L’ultimo episodio è avvenuto in Kenya dove circa 200 babbuini affamati hanno attaccato una scuola femminile nella cittadina di Loitokitok, poco lontano dal Kilimangiaro. Catherine Mwaniki, preside della Kimana Girls Secondary Schools, ha spiegato ai media che ciò avviene a causa della siccità e della mancanza di cibo. Già nei giorni scorsi la struttura è stata ”visitata” da un gruppo di elefanti che hanno distrutto le recinzioni e devastato l’orto.
“I babbuini, oltre a rubare il cibo, aggrediscono le ragazze nei loro dormitori e rubano i vestiti” ha spiegato Mwaniki. La preside ha spiegato che ormai gli animali hanno “preso il controllo” del deposito di alimenti e che i lavoratori della scuola non possono più fronteggiare gli attacchi continui degli animali. Per questo motivo è stato chiesto l’aiuto dei rangers del Servizio di protezione nazionale della fauna (Kws). “Sappiamo di questi assalti e sono in contatto con la nostra sede centrale per vedere il modo migliore di aiutare la scuola. Per gli elefanti, abbiamo sicuramente bisogno di una recinzione elettrica anche se non fermerà i babbuini e le scimmie perché saltano dentro dagli alberi“, ha spiegato al giornale The Star, Abdi Aden, Capo Guardia del Kws di Loitokitok.