I due oggetti appariranno molto vicini guardando verso ovest.
Due oggetti celesti, sempre più vicini, stanno illuminando il cielo già da diversi giorni. Si tratta di Venere e Giove in congiunzione. Non si tratta di una rivisitazione di antichi miti e leggende, ma di una coincidenza astronomica, chiamata proprio “il bacio” tra Venere e Giove. Il ”bacio” tra i due pianeti accompagna il tramonto ed è visibile ad occhio nudo. Con il termine congiunzione si indica il fenomeno che vede due o più corpi celesti che sembrano avvicinarsi l’uno all’altro dalla Terra. Il bacio tra Venere e Giove sarà visibile ancora prima del tramonto con i due pianeti molto vicini nel cielo e la minima distanza prevista oggi, giovedì 2 marzo.
Naturalmente l’evento sarà visibile anche ad occhio nudo, ma un semplice binocolo o un telescopio amatoriale consentirà di osservare lo spettacolo. L’oggetto più luminoso sarà Venere che si troverà sotto mentre Giove avrà una luminosità leggermente inferiore e si troverà sopra. Saranno le prime luci visibili dopo il tramonto del Sole. Ma perché i due pianeti sono così luminosi? Venere appare molto luminoso perché è il pianeta più vicino alla Terra e riflette una grande quantità di luce solare. Il suo albedo, ovvero la capacità di riflettere la luce, è molto alto, intorno al 70%, il che significa che la maggior parte della luce che colpisce la sua superficie viene riflessa nello spazio. Venere, inoltre, ha una spessa atmosfera che può causare effetti ottici interessanti. Ad esempio, la rifrazione della luce attraverso l’atmosfera può è all’origine dell”illuminazione terminatore”, in cui la parte del pianeta che è al limite del sole appare molto più luminosa di quanto ci si aspetterebbe sulla base della sua albedo. Anche Giove appare molto luminoso nel cielo perché è uno dei pianeti più grandi del nostro sistema solare e riflette una grande quantità di luce solare.