Come riportato da Ansa i mammiferi selvatici che risultano tra i più abbondanti della Terra e che spendono la maggior dose di risorse naturali sono: i cervi e i cinghiali. A renderlo noto è uno studio pubblicato sulla rivista dell’Accademia nazionale delle scienze americana (Pnas) e che ha visto la coordinazione dell’Istituto israeliano Weizmann per la scienza a Rehovot.
Il gruppo di ricercatori, guidati da Lior Greenspoon e Eyal Krieger, sono riusciti ad avere informazioni importanti circa le popolazioni di 392 specie di mammiferi terrestri, che indicano circa il 6% delle specie totali di mammiferi selvatici. Successivamente ai dati ottenuti, hanno utilizzato un algoritmo di apprendimento automatico che è stato in grado di calcolare la presenza abbondante anche delle specie, cui cifre ad oggi non si conoscono.
Dai risultati si è ottenuta una biomassa totale dei mammiferi selvatici di circa 20 milioni di tonnellate, dove le specie che contribuiscono maggiormente risultano quelle erbivore, tra cui: il cervo dalla coda bianca, il cinghiale e l’elefante africano. In modo dettagliato, solamente i cervi e i cinghiali indicano la metà della biomassa dei mammiferi selvatici presenti sulla Terra.