Fra i principali trend del 2023 nel settore dentale meritano sicuramente un approfondimento i cosiddetti apparecchi trasparenti, altresì noti anche come allineatori dentali, aligner o mascherine dentali; si tratta di dispositivi che hanno lo scopo di risolvere varie tipologie di malocclusione o inestetismo dentale, condizioni molto comuni nella popolazione di oggi.
Cos’è la malocclusione dentale?
Con l’espressione malocclusione dentale si fa riferimento a una serie di problematiche derivanti da un mancato allineamento delle arcate superiori e inferiori o da denti storti o affollati. Vediamo brevemente i casi più comuni.
Affollamento dentale – Si tratta di un fenomeno di malposizione dentale caratterizzato dalla mancanza di spazio sufficiente fra i denti.
Diastema – Con questo termine si indica la presenza di uno spazio più largo della norma tra due denti contigui; può essere dovuto alla mancanza di denti, da denti troppo piccoli o da arcate dentarie troppo ampie.
Morso aperto (open bite) – Forma di malocclusione caratterizzata dal fatto che i denti dell’arcata superiore non hanno contatto con quelli dell’arcata inferiore. È un problema abbastanza diffuso.
Morso crociato (anche incrociato o inverso) – Tipologia di malocclusione in cui i denti dell’arcata superiore si chiudono dietro ai denti dell’arcata inferiore.
Morso profondo – In questo caso gli incisivi superiori coprono in modo eccessivo o completamente quelli inferiori (la copertura normale arriva al massimo a 3 mm).
Morso progenico – Comporta una chiusura scorretta dell’arcate dentali; quella inferiore risulta più sporgente della superiore.
Morso prognatico – Si ha quando la mascella superiore sporge rispetto a quella inferiore; ciò causa un eccessivo distanziamento degli incisivi superiori da quelli inferiori compromettendo la chiusura corretta delle arcate (esteticamente parlando dà luogo al cosiddetto mento sfuggente).
Inestetismo dentale e apparecchi trasparenti
Gli apparecchi trasparenti sono attualmente la soluzione più ricercata per la correzione di inestetismi dentali; fra i leader del settore spicca dr smile che propone soluzioni efficaci per le varie tipologie di inestetismo.
Una volta effettuato un consulto e una scansione 3D, i laboratori saranno in grado di elaborare una simulazione del risultato che è possibile raggiungere attraverso il ricorso agli allineatori dentali trasparenti, una soluzione decisamente meno invasiva e praticamente invisibile che non crea né disagi estetici né psicologici (molte persone sono riluttanti a indossare gli invasivi apparecchi tradizionali proprio per il loro negativo impatto a livello estetico).
Come funziona la correzione degli inestetismi con le mascherine dentali?
Dopo che il laboratorio ha prodotto gli allineatori trasparenti personalizzati – realizzati con materiale termoplastico semi rigido – il paziente non deve far altro che indossarli; l’apparecchio, gradualmente, sposterà i denti nella posizione corretta. La correzione è graduale e indolore. L’allineatore deve essere indossato 22 ore al giorno e ogni due settimane deve essere cambiato.
Quanto dura il trattamento?
La durata del trattamento dipende dalla condizione iniziale dei denti; essenzialmente si distinguono tre casistiche: casi lievi, casi moderati e casi complessi; ovviamente un caso complesso richiede un trattamento più lungo. Inestetismi di grado lieve o moderato richiedono mediamente dai 4 ai 9 mesi di tempo.
Conclusione
Il ricorso alle mascherine dentali per correggere i vari inestetismi dentali è, allo stato attuale, la migliore soluzione possibile in quanto decisamente meno invasiva di quella costituita dai tradizionali apparecchi dentali con fili metallici che hanno un notevole impatto a livello estetico e, conseguentemente, anche a livello psicologico. Gli allineatori sono trasparenti e, quindi, praticamente invisibili. Inoltre nel giro di pochi mesi sono risolvibili la gran parte dei casi lievi e moderati di malocclusione.