Negli Stati Uniti sono stati registrati i primi casi dell’Amanita phalloides.
Il fungo più velenoso al mondo si sta riproducendo in maniera differente rispetto a quanto ci si aspettava e sembra aver modificato il modo con il quale si diffonde. Si tratta dell’Amanita phalloides, un fungo molto velenoso. Secondo una nuova ricerca, l’Amanita non avrebbe più bisogno di un partner per riprodursi, ma è in grado di produrre spore usando i cromosomi di un singolo individuo. I funghi di un gruppo di campioni raccolto negli USA si sono riprodotti sia sessualmente che asessualmente per un periodo di 17 anni e forse fino a 30 anni. Dei campioni analizzati nel 2014 da due punti diversi contenevano esattamente lo stesso materiale genetico, rendendoli effettivamente lo stesso singolo fungo. Un altro “individuo” è stato raccolto una volta nel 2004 e poi un’altra volta ancora dieci anni dopo. È noto che molte specie possono riprodursi attraverso spore sia sessuali che asessuate, ma fino ad oggi nessuno era a conoscenza che l’Amanita phalloides fosse uno tra questi.
La riproduzione tra due individui permette alle specie di evolversi e adattarsi introducendo un maggior numero di variazioni genetiche in una popolazione, ma quando “devono far da soli” possono diffondersi velocemente e sopravvivere per lungo tempo. Si tratta di una strategia che sembra stia funzionando negli USA.
Fonte: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.01.30.525609v2.full