Si tratta di nove oggetti con orbita retrograda, 2 nel gruppo di Himalia e una del gruppo di Carpo.
La gara tra chi ha più satelliti tra Giove e Saturno, si fa sempre più serrata. Dopo che il Signore degli Anelli aveva superato il gigante gassoso con la scoperta di nuove lune, la situazione si è nuovamente capovolta. Sono dodici i satelliti scoperti intorno a Giove con un totale che ora è di 92 contro gli 83 oggetti di Saturno. La verità è, però, che entrambi i pianeti potrebbero essere circondati da altre lune, ma scoprirle non è facile, per vari fattori. Sulla base di tutti questi elementi, come l’assenza di un telescopio sufficientemente potente, la scarsa luce e le orbite irregolari, Scott Sheppard ha trascorso gli ultimi due anni a seguire le orbite dei 12 nuovi satelliti, che sono state ora pubblicate ufficialmente dal Minor Planet Center (MPC).
Nove dei dodici satelliti orbitano intorno al pianeta in senso retrogrado, ovvero in direzione opposta rispetto alle lune interne impiegando almeno 550 giorni per completarla. Altre due si trovano nel gruppo di satelliti Himalia, che orbita intorno a Giove ad una distanza che va dagli 11 ai 12 milioni di chilometri, mentre l’ultimo rientra nel gruppo Carpo, situato a circa 17 milioni di chilometri da Giove. I più grandi satelliti gioviani prendono il nome di satelliti medicei o galileiani e sono stati scoperti nel 1610 da Galileo Galilei. Si tratta di Io, Europa, Callisto e Ganimede con quest’ultimo ha dimensioni superiori a Mercurio e risulta così luminoso che se non si trovasse vicino al gigante gassoso sarebbe visibile anche ad occhio nudo.