La dipendenza da gioco d’azzardo è un problema reale, spesso sottovalutato da chi gioca nei siti di gambling o fa scommesse sportive. Eppure esiste un confine sottile tra ciò che viene considerato un semplice passatempo e quello che invece viene definito dal Manuale dei disturbi Mentali come ludopatia. Saper riconoscere questo limite e saper individuare i sintomi è per il giocatore il primo passo per prevenire difficoltà di natura sociale, economica e familiare.
L’eccitazione che provoca il gioco d’azzardo potrebbe nel lungo periodo diventare una vera dipendenza, lo stesso accade anche per i video giochi. Entra in atto il meccanismo noto come “sistema di ricompensa” o “sistema di gratificazione” che coinvolge le strutture neurali responsabili della motivazione, le emozioni positive e il piacere. Il rilascio della dopamina stimola il sistema nervoso se la persona fa qualcosa che gli dà piacere. Nel caso in cui la stimolazione è eccessiva ecco che si può parlare di dipendenza da gioco d’azzardo e ludopatia.
Il confine tra giocare per piacere e dipendenza da gioco d’azzardo
Scommettere di tanto in tanto qualche euro a una slot machine non potrebbe certo essere considerato una dipendenza. Sono tantissime le persone che scommettono per il semplice piacere di farlo, riconoscendo limiti e sintomi, gestendo bene il denaro senza che possa portare problemi a se stesso e i suoi cari.
Purtroppo la dipendenza da gioco d’azzardo nasce, un po’ come tutte le dipendenze, senza che le persone colpite se ne rendano conto. L’individuo anche se è ormai è andato ben oltre le sue possibilità pensa di saper controllare la situazione, non riconoscendo nel suo comportamento una difficoltà, pensa quindi di non aver bisogno del medico e di una cura. Ed è per questo motivo che secondo noi è fondamentale, per poter controllare il comportamento durante il gioco, fare le scommesse solo sui siti affidabili per non perdere la capacità di controllare la propria vita.
A chi piace giocare d’azzardo online infatti viene data la possibilità di farlo su siti internet sicuri e legali in Italia, i quali hanno ottenuto l’autorizzazione ADM. Determinati siti, come ci spiega miglioricasinoonline.info mettono a disposizione del giocatore alcuni servizi per impostare dei limiti al conto. In pratica viene auto limitata per controllare le proprie risorse finanziarie e prevenire il vizio.
Dipendenza da gioco: come riconoscerla?
Si parla di gioco d’azzardo patologico se la persona non scommette più su determinati giochi come le slot machine, le carte o le lotterie per puro piacere ma lo fa in modo ripetitivo e incontrollato.
Spesso però c’è un pericolo elevato in cui alcuni giocatori che ne sono colpiti non si rendono conto di soffrire di tale problematica, perché considerano ciò puramente ludico, senza notare la natura persistente dei propri modi di fare. Tendenzialmente sono personalità che vertono verso disturbi d’ansia, di abuso di droghe e disturbi della personalità che non hanno ricevuto un’adeguata cura.
E’ facile che la famiglia e gli amici si rendano conto di ciò che passa ma, nel momento in cui ne parlano con chi ne è colpito per cercare di aiutarlo, trovano un muro davanti a loro. Riconoscere il problema di dipendenza non è semplice, proprio come accade a coloro che consumano una sostanza o più.
Il disturbo del gioco presenta infatti similitudini con il disturbo di chi consuma alcol o droghe. Il soggetto infatti prova:
- Gratificazione;
- Ricerca del piacere;
- Prende decisioni con l’impulso;
- Sottovaluta le conseguenze;
- Perde il controllo di se stesso;
- Stato ansioso se non si soddisfa il bisogno;
- Ha un bisogno incontenibile di giocare;
- Ama l’adrenalina provocata dal pericolo di perdere denaro;
- Passa per un periodo di tolleranza e poi uno di astinenza.
Quando subentra l’astinenza per la riduzione del gioco le persone hanno comportamenti irrequieti e si irritano facilmente. Tutti quanti i tentativi da parte della persona di controllare e ridurre il gioco d’azzardo diventano infruttuosi, il pensiero va sempre sul gioco d’azzardo e una volta che il soggetto perde il denaro vuole ritentare, convinto di riuscire a vincere.
Per nascondere il coinvolgimento che ha con il gioco d’azzardo la persona tende a mentire alla famiglia e gli amici, così facendo però arriva a compromettere le relazioni.
Le conseguenze della dipendenza da gioco
La dipendenza da gioco d’azzardo rientra nella categoria dei disturbi ossessivo-compulsivo. Questo perché i giocatori svolgono un’azione che sono incapaci di interrompere.
E’ più corretto però considerarla come una delle dipendenze comportamentali per un motivo. Nel DOC l’attività compulsiva serve a ridurre le emozioni negative, come lo stato ansioso, lo stress e l’angoscia.
Chi soffre di dipendenza da gioco invece lo fa perché ne ottiene emozioni positive alle quali i giocatori d’azzardo non sanno rinunciare nonostante tutti i tentativi di ridurre o interrompere tale attività distruttiva per se stessi e per gli affetti.
Una delle conseguenze del gioco patologico è l’incapacità di sapersi fermare, spesso anche a causa dei pochi servizi presenti sui siti internet no AAMS per gestire il gioco. Il tentativo continuo di recuperare il denaro perso porta a giocare sempre di più e non fa altro che accumulare perdite che possono portare a:
- Serie difficoltà di natura economica;
- Comportamenti come furto e contraffazione;
- Depressione;
- Tentato suicidio (circa il 17% di chi soffre di tale problematica);
- Abuso di sostanze;
- Problemi di salute come digestivi e cardiaci;
- Attacchi di panico;
- Isolamento sociale;
- Perdita degli affetti.
E’ possibile giocare d’azzardo senza cadere nella ludopatia?
Giocare d’azzardo senza cadere nel disturbo patologico delle dipendenze è possibile. Molto dipende comunque anche dalla personalità del giocatore.
I soggetti a rischio di cadere in questa e altre dipendenze di solito sono persone facilmente influenzabili e che nella vita hanno già sofferto di abuso di sostanze e di alcol, che soffrono di comportamenti compulsivi, deficit dell’attenzione, depressione e disturbi di personalità, depressione e ansia.
Chi sa di avere questi problemi o ne ha sofferto in passato dovrebbe astenersi dal giocare o comunque mantenere un maggior controllo. La facilità con cui oggi è possibile accedere ai giochi d’azzardo, con la diffusione dei casinò, rende infatti più semplice cadere nella malattia.
Per mantenere un atteggiamento corretto ed evitare il rischio di diventare vittima della ludopatia è importante mantenere un buon piano di prevenzione.
- Accedere ai siti internet di gambling solo di tanto in tanto;
- Evitare di dedicare più di qualche minuto alle slots machine e i giochi di carte.
Per evitare la perdita del denaro necessario per vivere è importante decidere qual è la quantità settimanale o mensile di soldi che possono venir dedicati all’attività. Iscriversi unicamente ai siti di gambling affidabili, dove è possibile impostare dei limiti di spesa per una miglior prevenzione del gioco eccessivo.
Parlare apertamente della passione, senza nasconderla ad amici e parenti, questo permette agli altri di rendersi eventualmente conto di un possibile atteggiamento compulsivo. Non continuare a giocare dopo aver perso il denaro stabilito come budget giornaliero o settimanale nel tentativo di recuperarlo (non è raro che porta solo a perdere ulteriori soldi), così come evitare di giocare interamente le vincite nel tentativo di raggiungere una vittoria maggiore. Le autorità spesso trovano i limiti della burocrazia quando vogliono arginare il fenomeno della ludopatia, come in questo articolo dove i comuni hanno le mani legate:
Chiedere aiuto al proprio medico qualora ci si renda conto di: mentire per continuare a giocare, incapacità di mettere un freno a tutto ciò, sintomi di astinenza e qualsiasi altra condotta che, come abbiamo visto prima, fa pensare che l’individuo è ludopata.
Giocare d’azzardo online risulta infatti molto piacevole e divertente e sono tantissime le persone che lo fanno per pura passione o per divertirsi qualche minuto al giorno. Giocare, bere alcolici, ma anche cose più semplici come mangiare possono diventare un problema solo se viene portato all’estremo. Ecco perché con la giusta consapevolezza è possibile evitare conseguenze negative.