La scultura rappresentava un politico di epoca romana.
Risale a circa duemila anni fa la statua di un personaggio politico romano scoperta ad Aizanoi, antica città della Turchia romana. La statua è alta 2 metri, è quasi integra, esclusa una sezione del piedistallo e un piede. Le scoperte si sono susseguite in questa parte del fiume, da quando è stato chiuso per lavori di dragaggio e di ricerca archeologica. A venire alla luce, oltre alla statua, anche i resti di un ponte e frammenti di statue, probabilmente travolte da un’antica alluvione.
Aizanoi era una città frigia collocata all’estremo ovest del regno. Nel periodo ellenistico, l’insediamento subì il dominio di vari regni confinanti come quello di Pergamo e Bitinia, per poi finire sotto quello romano dal 133 a.C. In questa fase che la città ebbe il massimo sviluppo, con la realizzazione di monumenti unici. Le strutture romane, ancora conservate, risalgono per lo più al III secolo d.C., una fase storica durante la quale Aizanoi rappresentava un importante centro politico ed economico nella Frigia Pacatiana. Nel VII secolo d.C., l’area decadde fino alla dominazione selgiuchida che convertì alcuni edifici. Gökhan Coşkun, docente dell’Università Kütahya Dumlupınar ha spiegato: “Durante gli scavi del 2022, abbiamo portato alla luce numerosi blocchi che componevano il ponte. Abbiamo scoperto, inoltre, una meridiana e in molte parti di sculture in marmo. L’ultima statua scoperta è quasi intatta. Speriamo di recuperare la parte mancante della statua negli scavi del 2023”.