Gli scienziati hanno riportato indietro l’orologio e hanno presentato il sovrano più potente dell’antico Egitto a 45 e 90 anni.
Un progetto congiunto di esperti provenienti dall’Egitto e dal Regno Unito ha realizzato la prima ricostruzione scientifica del volto del faraone Ramses II, considerato il più potente sovrano egiziano che regnò tra il 1279 e il 1213 a.C. Il modello tridimensionale si basa su una tomografia computerizzata (TC) del suo vero cranio. La ricostruzione del volto è stata eseguita per fasi: la superficie cranica, la struttura muscolare, lo strato di grasso e infine la pelle, come spiegato dal The Times of Israel.
Gli esperti hanno trovato dati sul colore degli occhi e dei capelli, nonché sulle rughe e perfino sui nei del faraone, attraverso i testi dell’antico Egitto. “Il software identifica le proprietà dei vari strati di materiali sul volto della mummia, come le bende di lino che lo ricoprono, e consente di scartare digitalmente i faraoni“, ha affermato Sahar Saleem, professore di radiologia all’Università del Cairo. Ramses II governò l’Antico Egitto per 66 anni e morì all’età di 90 anni, ma gli specialisti hanno riportato indietro l’orologio, mostrando come sarebbe a 45 anni. Il risultato è stata l’immagine di un uomo forte con un “naso pronunciato”, come spiegato da Caroline Wilkinson, ricercatrice del Face Lab della Liverpool John Moores University che ha pubblicato un video del suo lavoro.