Vecchi magazzini, garage o fienili abbandonati possono celare veri e propri tesori rimasti abbandonati per anni o addirittura decenni. Proprio come documentato da un cacciatore di ritrovamenti di questo tipo noto come Auto Archaeology il quale si è imbattuto in un rarissimo modello di auto del quale sono stati realizzati solo 503 esemplari e del quale oggi se ne trovano in circolazione solo una manciata. Altri potrebbero non avere mai una seconda possibilità, celati in chissà quali depositi dimenticati. Si tratta di una Dodge Charger Daytona, introdotta nel 1969 come auto di omologazione per la serie NASCAR e considerata una delle più rare dal momento che ne vennero costruite poche centinaia di unità.
In base all’aspetto l’autore della scoperta ritiene che nessuno l’abbia più guidata dagli anni ’80 ad oggi ma ora è stata salvata avviandone una restauro che consentirà di farla tornare a correre. Il motore V8 da 440 pollici cubi sarà ricostruito ma l’aspetto estetico rimarrà esattamente quello originario, ovvero invecchiato e ‘rovinato’, per volere del proprietario. Nel filmato viene mostrata anche una seconda Daytona scoperta nel medesimo garage ma è rovinata al punto da non poter essere restaurata, a causa di un incendio che ha provocato danni irreversibili. Il proprietario possiede ancora la maggior parte dei pezzi ma un intervento di restauro costerebbe una fortuna, forse anche più del suo valore di mercato compreso, a seconda delle specifiche, tra 400mila e un milione di dollari.