Risolto il mistero? Scoperte le possibili cause della morte di Bruce Lee

Il suo decesso è avvenuto in circostanze misteriose nel mese di luglio del 1973, quando aveva solo 32 anni, e da allora il giallo dietro la sua morte non è mai stato scoperto. Fino ad oggi, grazie ad uno studio pubblicato sul Clinical Kidney Journal (numero di dicembre) nel quale verrebbe svelata quella che si ritiene essere la causa della morte della leggenda delle arti marziali, il celebre attore Bruce Lee. Negli anni ’70 si ipotizzò che Lee fosse morto per un edema cerebrale ma stando alla nuova ricerca il vero motivo del decesso fu altro, ovvero “l’incapacità di espellere abbastanza acqua”. Gli specialisti spagnoli che hanno condotto lo studio ritengono dunque che la causa della morte di Bruce Lee possa essere “una forma specifica di disfunzione renale”, nota come iponatremia; si tratta di una “concentrazione anormalmente bassa di sodio nel sangue, che può essere causata dall’avere troppa acqua nel corpo”.

Nel documento si legge: “Ipotizziamo che Bruce Lee sia morto per una forma specifica di disfunzione renale: l’incapacità di espellere acqua a sufficienza per mantenere l’omeostasi. Questo può portare a iponatremia, edema cerebrale e morte entro poche ore se l’eccessiva assunzione di acqua non è accompagnata dall’escrezione del liquido nelle urine. Il fatto che siamo costituiti per il 60% da acqua non ci protegge dalle conseguenze potenzialmente letali di bere acqua a una velocità superiore a quella che i nostri reni possono espellere”.