Il telescopio spaziale ha ottenuto in dettaglio, il ritratto chimico e molecolare nell’atmosfera di un lontano mondo alieno.
Un team di esperti ha puntato, i dispositivi altamente sensibili del James Webb verso un esopianeta dalle dimensioni del nostro Saturno. L’esopianeta, denominato WASP-39 b è in orbita attorno ad una stella a circa 700 anni luce di distanza dal nostro pianeta. A differenza di altri telescopi come Hubble e lo Spitzer che avevano solo fornito alcuni elementi dell’atmosfera di questo esopianeta caldissimo, il James Webb ci ha fornito l’elenco completo per la prima volta in assoluto.
Il telescopio ha fatto conoscere agli scienziati tutti i componenti tra cui molecole, atomi, e anche i segni di chimica dinamica tra le nuvole. Grazie all’incredibile risultato del telescopio ora è possibile avere un indizio su come potrebbero realmente essere le nuvole degli esopianeti. Potrebbero essere tante nuvole frammentate invece che un’unica coltre uniforme che avvolge il pianeta. “La chiarezza dei segnali di un numero di molecole diverse nei dati è notevole”, afferma Mercedes López-Morales, astronoma presso il Centro di astrofisica | Harvard & Smithsonian e uno degli scienziati che hanno contribuito ai nuovi risultati. “Avevamo previsto qualcosa del genere ma comunque, quando ho visto i dati per la prima sono rimasta senza parole“.