Le autorità hanno annunciato il ritrovamento di un tunnel scavato nella roccia sotto Taposiris Magna, antica città egiziana vicino ad Alessandria.
Il massiccio tunnel, che è stato descritto come un “miracolo geometrico”, si estende per oltre 1.300 metri. Gli esperti avevano già ipotizzato che in quell’area potesse trovarsi la tomba di Cleopatra. Il tunnel è stato scoperto a 13 metri sotto terra dalla missione archeologica dominicana egiziana dell’Università di San Domingo, guidata dalla dott.ssa Kathleen Martinez. Durante gli scavi gli esperti hanno individuato numerosi vasi in ceramica sotto i sedimenti di fango. Vicino al tempio, sono state riportate alla luce 2 teste di alabastro uno delle quali risale al periodo Tolemaico. Una parte del tunnel era sommersa dall’acqua e ciò supporta l’ipotesi secondo la cui anche le fondamenta del Tempio di Taposiris Magna si trovano sommerse. I ricercatori affermano che almeno 23 terremoti avrebbero colpito la costa egiziana tra il 320 e il 1303 d.C. il che potrebbe spiegare il crollo e perché il tempio sia finito sott’acqua. La città di Taposiris Magna fu fondata dal faraone Tolomeo II tra il 280 e il 270 a.C.
Il tempio di Taposiris Magna era dedicato a Osiride ed era venerato dai capi greci in Egitto. Precedenti scavi nel sito hanno portato alla luce tombe di 2000 anni, contenenti sepolture del periodo greco e romano con lingue d’oro, una testa in pietra di Cleopatra, insieme a 22 monete con la sua immagine, amuleti in foglia d’oro e un’enorme statua di granito senza testa di un re tolemaico. Duranti gli scavi, sono state rinvenute anche monete raffiguranti Cleopatra e una statua con il suo volto. Una necropoli situata dietro al tempio, contiene mummie in stile greco-romano sepolte con il viso rivolto verso il tempio. Questo potrebbe significare che il tempio contenesse i resti di una persona importante come un reale e forse Cleopatra. Questo tunnel ci porterà alla tomba di Cleopatra e Marco Antonio? Per gli esperti è ancora troppo presto per dirlo.