Durante un’indagine sono state scoperte più di 40 iscrizioni appartenenti a pellegrini cristiani e musulmani, inclusa quella dell’eroe nazionale svizzero Adrian von Bubenberg.
L’Autorità israeliana per le antichità (AAI) ha annunciato la scoperta di antichi graffiti che portano il nome del cavaliere svizzero Adrian von Bubenberg, insieme allo stemma della sua famiglia, su un muro della tomba di re Davide sul monte Sion di Gerusalemme. I graffiti sono stati scoperti durante un progetto di ricerca dell’AAI che ha documentato più di 40 iscrizioni di pellegrini, sia cristiane che musulmane, realizzate in diverse lingue. Soprannominato il Cavaliere del Santo Sepolcro, Von Bubenberg segnò il suo nome e lo scudo durante il suo pellegrinaggio in Terra Santa nel 1466.
I risultati dello studio sono stati annunciati mercoledì alla conferenza “New Archaeological Research in and Around Jerusalem”, organizzata congiuntamente dall’Università Ebraica di Gerusalemme e dall’Università di Tel Aviv. Von Bubenberg è considerato un eroe nazionale in Svizzera per le sue imprese militari in Europa e in particolare per il suo contributo alla vittoria della Confederazione Elvetica sul Ducato di Borgogna nella battaglia di Morat nel 1476. Nato nel 1424, il cavaliere morì nel 1479 e fu sepolto nella cattedrale di Berna, capitale della Svizzera, dove fu sindaco per tre mandati separati. Nel periodo del controllo mamelucco della Terra Santa, quando Von Bubenberg fece i graffiti, gli edifici adiacenti alla tomba del re David erano di proprietà dei monaci dell‘Ordine Francescano Cattolico. “L’edificio fungeva da monastero e ostello per i pellegrini occidentali, che hanno lasciato il segno sulle pareti“, hanno spiegato gli autori dell’inchiesta.