Tre persone sono state ricoverate in ospedale a causa dell’incidente.
Una cisterna di carburante è stato colpita giovedì pomeriggio da un treno merci nella città messicana di Aguascalientes provocando un forte incendio nella zona. Secondo le prime notizie, il camion stava circolando con il pieno di carburante e ha cercato di attraversare le linee ferroviarie, ma è stato investito da un treno merci, che ha provocato un incendio che ha devastato quattro strade. Secondo il sindaco della città, Leonardo Montañés, finora non si sono registrati decessi, tuttavia 3 persone sono state trasferite in ospedale in seguito all’avvelenamento. Allo stesso tempo, più di 1.500 persone sono state evacuate. Inoltre, è stato riferito che l’incidente ha danneggiato 100 case e tra 35 e 50 veicoli, oltre ai cavi elettrici e ad un gasdotto.
Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Municipale, della Croce Rossa, dei Vigili del fuoco e dell’Esercito. Dal canto suo, la Protezione Civile ha effettuato l’evacuazione delle persone che risiedono in prossimità dell‘area a rischio. Le forti fiamme e l’incendio di veicoli e case sono state catturate in un video ripreso dall’alto in cui si osserva anche una grande colonna di fumo proveniente dal treno e dalle case circostanti. Secondo le prime notizie, il serbatoio apparteneva a Petróleos Mexicanos (Pemex), ma poche ore dopo l’incidente la società ha pubblicato un tweet smentendo tale versione. “Per quanto riguarda l’incendio causato da una collisione tra un’autocisterna e un treno nella città di Aguascalientes, Pemex riferisce che il veicolo non è di sua proprietà“, ha affermato la società. La governatrice di Aguascalientes, María Teresa Jiménez, ha riferito di aver dato istruzioni alle istituzioni di sicurezza e protezione civile di “fornire il necessario sostegno“. “La salvaguardia dell’integrità e del patrimonio dei cittadini è il nostro obiettivo principale. Sarò attento a qualsiasi situazione si presenti“, ha dichiarato Jiménez sul suo account Twitter.
